Agitu Gudeta, nota imprenditrice etiope che lavorava in Trentino, è stata trovata morta ieri sera nella sua abitazione a Frassilongo, in provincia di Trento. Aveva 42 anni ed era arrivata in Italia nel 2010, fuggendo a violenze e persecuzioni da parte del governo etiope. Da qualche anno aveva avviato un’azienda di formaggi e prodotti caprini, la Capra Felice. Per il suo omicidio è stato arrestato il trentaduenne ghanese Adams Suleimani. Secondo i giornali locali, l’uomo avrebbe confessato ai carabinieri di aver colpito Gudeta durante una lite per motivi economici.
Migranti: 15 morti in nuovo naufragio in Libia
Un altro naufragio ha coinvolto una barca carica di migranti al largo della Libia, provocando 15 morti. A renderlo noto è stata l'Oim (Organizzazione internazionale delle migrazioni) che ha reso noto che sono 85 i sopravvissuti ora in cura, alcuni con con ustioni e...