Da oggi alle 15:30 a sabato mattina il premier incaricato Mario Draghi incontrerà i gruppi parlamentari per verificare i presupposti per la formazione di un nuovo governo. Intanto dai partiti arrivano parziali chiarimenti sulle posizioni ma c’è ancora grande confusione. Il centro-destra si recherà diviso ai colloqui, segno di come non vi sia ancora una posizione comune tra Fi, Lega e Fdi, mentre nel M5S vi sono varie prese di posizione più possibiliste rispetto al no iniziale: “In questa fragile cornice, il M5S ha il dovere di partecipare, ascoltare e poi assumere una posizione sulla base di quello che i parlamentari decideranno”, ha dichiarato Di Maio.
Onu: pandemia usata in molti paesi per ridurre i diritti umani
«Brandendo la pandemia come pretesto, le autorità di alcuni paesi hanno adottato severe misure di sicurezza e adottato misure di emergenza per sopprimere le voci dissonanti, abolire la maggior parte delle libertà fondamentali, mettere a tacere i media indipendenti e...